Con l’avvento del mercato unico, i tassi d’interesse dei mutui hanno subito i medesimi processi di unificazione a livello europeo. Di qui la nascita dei tassi Euribor e Eurirs, che sono i principali riferimenti per quanto riguarda gli interessi sui mutui a tasso variabile e fisso.
In particolare l’Eurirs rappresenta oggi l’evoluzione in senso europeo del vecchio tasso IRS, e nei paragrafi che seguono cercheremo di descriverne il funzionamento e la sua influenza sui mutui a tasso fisso.
Che cos’è l’Eurirs?
L’Eurirs oggi è il tasso di riferimento che regola i prestiti tra le banche e gli investitori, e che stima la giusta percentuale di interessi da versare a seconda della durata dell’accordo.
L’acronimo della sigla sta per Euro Interest Rate Swap, cioè una tipologia di contratto basato sul libero scambio di pagamenti tra investitori e istituti finanziari.
A che cosa serve?
Lo scopo di tale accordo è quello di evitare le oscillazioni dei tassi d’interesse dovute al mercato: infatti se questi si abbassano sotto alla soglia alla quale è stato stipulato il mutuo, la banca otterrà un facile guadagno, mentre l’investitore che ha prestato soldi all’istituto di credito subirà una perdita. Viceversa, il rialzo dei tassi d’interesse salgono sopra la soglia di stipula del mutuo, la banca subirà una perdita.
Per evitare questo meccanismo, gli istituti creditizi stipulano questi contratti di scambio basati sugli investimenti in fondi e altri strumenti finanziari, fissando a seconda della durata del prestito un tasso fisso per il denaro che la banca riceve.
Quali sono le principali tipologie di tassi Eurirs disponibili oggi?
Come già detto in precedenza, il valore dell’indice Eurirs cambia sulla base delle durate dei mutui, e presenta indici specifici per ognuna delle seguenti durate:
- prestiti a 1 anno;
- prestiti a 15 anni;
- prestiti a 20 anni;
- prestiti a 30 anni;
- prestiti a 40 anni.
Come viene calcolato il tasso Eurirs?
Il tasso Eurirs oggi viene calcolato dall’ European Banking Federation, che ogni giorno alle 11 pubblica la media ponderata dei tassi interbancari applicati dai 50 principali istituti creditizi dell’Eurozona. In pratica vengono scartati i valori più alti e quelli più bassi, per poi fare una media aritmetica di quelli rimasti.
La stampa specialistica di norma riporta in un’apposita sezione i valori dei tassi per quella giornata specifica; per quanto riguarda invece i siti online specializzati, come ad esempio Telemutuo (www.telemutuo.it), vi sono ogni giorno aggiornamenti che riguardano gli indici Eruibor ed Eurirs, in modo tale da essere informati in modo costante e puntuale.
Come si applica oggi il valore dell’Eurirs su di un mutuo a tasso fisso?
Il tasso Eurirs viene applicato ai mutui a tasso fisso a seconda della durata del finanziamento stesso; in aggiunta al tasso nominale viene applicato il cosiddetto spread, vale a dire una percentuale che rappresenta il guadagno effettivo della banca sul denaro prestato.
Il mutuatario perciò pagherà sia il tasso d’interesse Eurirs che la banca verserà agli investitori, sia un’altra percentuale d’interessi, che varia da banca a banca.