Tipologie

Mutuo casa o prestito casa? Differenze e vantaggi

Nella guida di oggi andremo alla scoperta delle caratteristiche e dei vantaggi che contraddistinguono il mutuo ipotecario ed il prestito casa, due forme di finanziamento che prevedono il rilascio di una somma di denaro a fronte della restituzione con i relativi interessi.

Tuttavia, dal momento che si tratta di due tipologie differenti di finanziamento, è bene capire in quali circostanze ci può tornare utile più una dell’altra. Il mutuo ed il prestito, infatti, rispondono ad esigenze specifiche che, il soggetto richiedente, dovrà tenere in considerazione prima di accendere una delle due forme di finanziamento.

Mutuo casa o prestito casa? 

Iniziamo subito con il dire che la differenza principale che intercorre tra il mutuo ed il prestito è da ricercarsi nello scopo per cui viene richiesto il finanziamento. In linea generale, i mutui casa vengono solitamente accesi per l’acquisto dell’immobile vero e proprio, mentre i prestiti casa interessano i lavori di ristrutturazione, manutenzione, arredo e restauro.

Di conseguenza, le peculiarità di queste due forme di finanziamento toccano molteplici aspetti che, in particolare, interessano la somma erogabile, la durata e gli interessi. Iniziamo a parlare del mutuo. Quest’ultimo offre la possibilità di richiedere una somma elevata di denaro a fronte di una garanzia nel caso in cui cessasse il pagamento delle rate.

Ecco perché, quando si accende un mutuo ipotecario, contemporaneamente si attiva l’ipoteca sulla casa. Tuttavia, il mutuo porta con sé due grandi vantaggi: la durata medio-lunga (solitamente estendibile fino a trent’anni) e le agevolazioni fiscali.

Difatti, dal momento che si parla di una somma di finanziamento importante, è possibile detrarre parte degli interessi dalle tasse. Parlando del prestito casa, invece, lo scenario cambia completamente. Questa forma di finanziamento prevede l’erogazione di somme inferiori rispetto a quelle del mutuo, ma con un enorme vantaggio: l’assenza della garanzia.

Difatti, dal momento che si tratta di cifre più contenute, l’ente bancario non richiede alcuna garanzia. Per quanto riguarda la durata, nel caso del prestito casa può parlare di 12 mesi o al massimo di 10 anni. Da ultimo, il prestito casa è una forma di finanziamento che non si avvale degli sgravi fiscali.

I vantaggi del mutuo e del prestito

Avendo appena parlato delle caratteristiche di queste due forme di finanziamento abbiamo già potuto notare quali sono i vantaggi che le caratterizzano. Tuttavia, è bene approfondire questo punto. Il mutuo ipotecario è una soluzione che torna utile quando si ha bisogno di accedere ad una somma elevata, con tassi relativamente bassi e con una durata elevata.

Il prestito casa, invece, oltre ai benefici che abbiamo visto poco fa, è una soluzione che gode di altri tre vantaggi importanti. Il primo riguarda la rapidità con cui viene erogata la somma di denaro, con un lasso di tempo compreso tra le 24 ore ed i 15 giorni (al massimo).

Il secondo vantaggio, dal momento che si tratta di un atto pubblico, non c’è bisogno di affrontare la spesa legata alle prestazioni notarili. A questo si collega il terzo ed ultimo punto di forza del prestito casa, ovvero i costi ridotti per l’apertura della pratica.

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