Ristrutturare casa è sempre entusiasmante, ma in alcuni casi questa operazione si può rivelare un vero e proprio incubo. I costi da mettere in preventivo infatti sono diversi e se non si calcolano nel modo giusto si rischia di trovarsi in grandi difficoltà, con operai e fornitori da pagare e una liquidità pressoché assente. Sono diverse le persone che iniziano a ristrutturare la propria abitazione o un nuovo immobile e ad un certo punto si rendono conto che le spese superano di gran lunga l’importo preventivato inizialmente per i lavori. Trovarsi in questa situazione non è di certo piacevole ed è per questo motivo che conviene sempre prestare attenzione prima di cominciare la ristrutturazione.
Per effettuare i lavori, in alcuni casi si ha la necessità di liquidità tramite la sottoscrizione di un mutuo liquidità ma prima di rivolgersi alla banca bisogna avere le idee chiare.
Come calcolare i costi per la ristrutturazione
Per calcolare i costi della ristrutturazione conviene sempre rivolgersi ad un geometra o ad un architetto. Certo, nulla vieta di arrangiarsi e gestire in completa autonomia tutto quanto, ma questo comporta dei rischi elevati e se non si è del settore è davvero difficile riuscire a fare una stima attendibile dei costi. Una ristrutturazione, specialmente se importante, prevede molteplici lavori e le voci di spesa da includere nel preventivo sono davvero tantissime, molte più di quello che si pensa.
Vale dunque la pena investire qualche centinaio di euro per ingaggiare un professionista, almeno per il calcolo del preventivo totale dei lavori. Non facendolo, si rischia decisamente di più anche in termini economici.
Chiedere sempre preventivi e contratti
Per evitare brutte sorprese, se non ci si affida ad un’impresa che prende in mano tutta la ristrutturazione conviene sempre chiedere ad ogni singolo artigiano un preventivo dettagliato. Alcuni professionisti lavorano ancora “alla vecchia maniera” facendo stime approssimative che poi a conti fatti non si rivelano mai reali. Per questo conviene sempre farsi preparare un preventivo e farlo mettere per iscritto, in modo da non avere problemi a lavoro ultimato.
Per la stessa ragione, sarebbe meglio anche mettere nero su bianco una scrittura privata o un contratto in modo da avere maggiori tutele.
Calcolare sempre i possibili imprevisti
Se vi rivolgete ad un geometra o ad un architetto sarà lui il primo a farlo, ma se decidete di arrangiarvi nel calcolo dei costi per la ristrutturazione ricordate di includere sempre una somma per i possibili imprevisti che potrebbero insorgere. Quando si fanno lavori importanti in un’abitazione può capitare che vi sia qualche intoppo che non era stato previsto come per esempio l’amianto da rimuovere o delle tubazioni che si credevano in buono stato ma che sono da sostituire. Per evitare di avere problemi e ritrovarsi nei guai, è sempre meglio dunque preventivare delle spese extra in modo da essere coperti in caso di problemi inaspettati.